Che cos’è un Terrarium?
Un Terrarium non è altro che una composizione di elementi vegetali vivi (piante, muschi e licheni), elementi secchi (tronchi e cortecce) ed ulteriori decorazioni quali sassi e pietre, il tutto racchiuso in un contenitore di vetro che può essere sigillato o aperto.
Questo mondo contenuto vive grazie al ruolo che ogni organismo svolge naturalmente dando così origine ad un perfetto ecosistema.
Cos’è un Ecosistema?
Un ecosistema non è altro che un sistema aperto, con strutture e funzioni tipiche e specifiche, determinate da un flusso energetico, generato dall’influenza delle radiazioni solari fornite dalla luce del sole, e della circolazione di materia ed energia tra gli elementi biotici (componenti biologici) e abiotici (componenti non viventi).
Che cos’è un terrarium?
Differenze tra Terrarium Chiusi e Terrarium Aperti
Esistono diversi tipi di tarrarium, come diversi sono gli ecosistemi presenti in natura e diverse le piante e la loro biologia.
I terrarium chiusi consentono l’utilizzo di piante che prediligono un ambiente umido e caldo (come quello tropicale) , in quanto, la trasparenza del vetro e la tenuta stagna del contenitore permettono il passaggio dei raggi solari ma non la dispersione dei liquidi contenenti gli importanti sali minerali, nutrimento fondamentale delle piante.
Questa tecnica di coltivazione fa si che l’irrigazione e la manutenzione stessa delle piante sia quasi del tutto eliminata dal processo, salvo piccoli accorgimenti di potatura per un senso estetico della composizione o casi di eccessiva condensa, che necessitano dell’apertura del contenitore per qualche minuto.
Di contro i terrarium aperti non potranno mantenere lo stesso grado di umidità, si prediligeranno quindi piante che si trovano in climi aridi come deserti o le steppe.
Risulteranno anch’essi di facile manutenzione, in quanto la biologia delle piante di queste ambienti, permette loro di trattenere la sufficiente umidità senza eccessive innaffiature.
Esiste anche la tipologia dei terrarium semi-aperti, ovvero vasi ciotole di design che presentano una piccola apertura. Questa tipologia di contenitori permettono un effetto da serra, mantengono la temperatura, ma la percentuale di umidità è inferiore rispetto ai terrarium chiusi.
Importante differenza sono anche i diversi tipi di terra e drenanti che si andranno a scegliere per la realizzazione del proprio terrarium.
Che cos’è un terrarium? Composizione di un Terrarium
Quando si concepisce un terrarium, bisogno analizzare innanzitutto la tipologia di ambiente che si vuole ricreare.
Sono da considerarsi come giardini in miniatura, scorci di foreste e deserti, che però danno vita ad una composizione di design ed eleganza.
Non bisogna quindi sottovalutare la biologia degli elementi che si vorranno inserire, considerando le caratteristiche antagonistiche delle piante e delle strutture di ramificazione.
Ricorda, una pianta potrebbe soffocarne un’altra, o creare un ambiente tossico nel quale vivere.
I dettagli ricoprono un ruolo importante affinchè il questo mondo in miniatura risulti effettivamente realistico e autentico. La realizzazione richiede quindi studio e ricerca, per essere attinenti ad un ambiente specifico, ma soprattutto tempo e dedizione, per far si che, con il passare del tempo, la natura compia il suo ciclo senza incontrare ostacoli, e si dirami nello spazio creato per essa.
Che cos’è un terrarium? Atmosfera e Design
Si può concludere affermando che i terrarium ricoprono un nuovo ruolo negli ambienti domestici, in quanto necessitano di meno attenzioni di quanto ne possa avere una pianta in condizioni normali. Giace lì, in un angolo illuminato da una luce non diretta ma dolce, e nei giorni, nei mesi e negli anni, si espande, ignaro e indifferente al passare del tempo quotidiano, dei cambiamenti esterni.
Una composizione, si potrebbe dire, eterna, come la vita stessa.